Dissonanze
Calore
di ore
immergendole nello
scorrere
di una amorosa
infinità.
Freddo del cuore
quando si cela
altrove
il senso di un presente
fatto di
note buone,
che ha nome potente
e gentile e dolce:
eternità.
Carmen De Matteis
Significazione critica della poesia “Dissonanze” di Carmen De Matteis
Il verso nudo e stillato della De Matteis acquerella la dialettica delle sensazioni dell’umano, fra caldo e freddo, fra suono e dissonanza, fra senso e presente, fra unità e frammentazione della differenza. Così solo attraverso la dislocazione e la distanza del nome, attraverso quell’inverno freddo del cuore che invoca, l’uomo ascolta il suono caldo e lontano dell’eternità; eppure amore è alla poetessa la chiave della sintesi del tempo e la porta diretta e senza rimando per il senso infinito e per la musica dell’essere.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti