Significazione critica dell’opera “Pourquoi”
di Alberto Mesiano
La tela è appendice stessa dell’estensione dell’essere, al Mesiano è pelle: porta inscritti i segni del dolore, naturale e umano. Il monito è l’identità che si arma contro se stessa: estroietta la differenza a conferma della medesimezza pregiudiziale e non ne coglie impotente, invece, l’occasione del divenire della sua verità. L’uomo non è che una fragile domanda d’amore all’artista: vive il sé del solo altrove di una risposta d’altri.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti