Significazione critica dell’opera “Oltre il corpo, l’anima” di Carmine Antonio Carvelli
Il corpo del Carvelli si eterna nel suo oltre, nell’anima: la parola è maschera e anche la parola corporea dell’arte è rimando infinito di desiderio dell’oltre, l’oltre animato del senso infinito, perché volto irraggiungibile. Mai si toglie la maschera dell’espressione per l’anima in sé dell’oggetto significato, ma la sua stessa distanza è il modo più umano, più nostro, di esserne noi, in eterno ancora, innamorato e nostalgico desiderio mancante.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti
Carmine Antonio CarvelliRedazione2014-10-06T22:55:03+02:00