Significazione critica dell’opera “Inquietudine”
di Anna Tonelli
Superiore degli artefici, la Tonelli: architetto di luci e di ombre, di pieni e di vuoti della materia, porta al vivo rilievo delle forme, nella ricerca dell’ossatura e del movimento degli assetti. Nell’atto di composizione, degli atomi elementari di una struttura spaziale e delle loro linee di forza, presiede alla costruzione della veduta. L’artista così rivela il segreto universale dell’arte nell’intimo aderire, di moto elementare della materia e moto umano emozionale, e annuncia lo stato costituivo dell’essere nel divenire dell’andare.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti