Significazione critica dell’opera “Le bosquet de Lautréamont”
di Luciano Pizzuti
La matita, ignea e umida, del Pizzuti esplora con poesia i paesaggi del volto, come “altro mondo, altra verità”. Il tematico “male di aurora” è vissuto dall’artista nel distacco da un realismo, che cerca lo sguardo romantico femminile, lunare, irrazionale, assopito di una languidezza abbandonica alla natura. La rêverie della curvatura del collo e dell’intimità dello sguardo, fra malinconia e fierezza, è sentimento di dolore e al contempo sollevamento e desiderio d’identità e nuova creazione, propria e umana, delle cose.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti