I luoghi del cuore
Ci sono luoghi
che nel loro intreccio
ravvivano il nulla
ed il per sempre.
Luoghi eterei, silenziosi,
enigmatici che
appartengono solo a te;
puoi andare, puoi tornare,
puoi mettere gli ormeggi
anche oltre la linea
dell’orizzonte.
Il tempo e non l’oblio
s’incunea lentamente
e traccia inarrestabile
fruscii e frettolose impronte.
Ci sono luoghi che
nel tuo cuore
hanno dimora,
puoi calpestare riflessi
e coordinate, ma gli istanti
goccia a goccia dentro te
approderanno e
affonderanno. Sarà così che
l’infinito lievemente
dondolerà in una suggestione,
in un colore, in un suono.
Intanto esploro le intersezioni, il senso
e mi nutro di radici
e di disarmoniche parole.
Tina Ferreri Tiberio
Critica in semiotica estetica della Poesia “I luoghi del cuore” di Tina Ferreri Tiberio
La parola filosofica della Ferreri Tiberio rivela il luogo dell’uomo nel crocevia fra infinito ed infinitesimale, che trova soluzione nel sentimento. L’acuzie acuminata del tempo fende e separa il corpo unico e indistinto dell’essere e così inventa, conia e crea il segno significante di questo transito. Ed è l’archetipo del dondolante, del movimento dell’eterno ritorno, la culla della sinestesia, della meraviglia simbolica, che chiama l’essere dalla fragile e molteplice sensorialità dell’esistere, a curarne la disarmonia.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti