Critica in semiotica estetica dell’Opera “Blue notes” di Rosanna Costa
Le marine note tristi della Costa sono gli intervalli caratteristici del blues, che si lasciano ad un senso calante e profondo di indefinitezza e di nostalgia, che sospinge in glissando ad un vissuto di soluzione di sé al mondo. È una languida liquidità, che reintegra il dolore e il distacco entro una molteplicità unitaria, che rifonde in anima unica. Alle onde è il pianto che tramonta di sé e anche la spuma che genera nuova bellezza di Venere e vita possibile, nuova rete di continuità e di senso, eternamente ritornante.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti