Critica in semiotica estetica dell’Opera “Hermes” di Giovanni Branciforte

Omaggio all’ermeneutica, l’opera del Branciforte è simbolo della condizione mediana dell’umano, intento nell’analisi delle orme segniche di passaggio, di attraversamento, di superamento, di transito. È il movimento trasmutativo dalla mancanza del luogo umano alla pienezza del luogo divino, nella congiunzione androgina e individuativa degli opposti, nell’eccedenza alata, nella hybris d’identificazione alla deità.

Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti