Critica in semiotica estetica dell’Opera “Paesaggio” di Raffaello Bongini
L’igneo algore degli oli del Bongini è attimo di connubio di sentimenti opposti, quando il significante del ramo arboreo proteso verge a sfidare l’impenetrabilità oggettuale del cielo, nelle luci postreme, a trovare l’affondo di uno sguardo diretto oltre la nebbia del rimando, alla verità.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti