Critica in semiotica estetica dell’Opera “La vendetta di Cupido su Apollo e Dafne” di Romeo Mesisca
L’opera del Mesisca ritrae Apollo nel sogno tormentato e procrastinante di Dafne, mutata in pianta d’alloro. È la metafora dell’artista che, innamorato dell’oggetto del desiderio artistico è condannato al rimando, al differimento, alla sublimazione del suo amore impossibile ed eterno nella cinta vittoria sapienziale.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti