Critica in semiotica estetica dell’Opera “Vele sul mare” di Giorgio Versetti
L’astrazione paesaggistica del Versetti è un connubio elementare, ove la curva delle onde si mesce all’arco delle vele e all’irradiazione solare, in un caleidoscopio iridato di possibilità aperte al movimento e alla ricombinazione, tutto per il respiro unico, che issa in seno il desiderio di una sola visione.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti