Critica in Semiotica Estetica dell’Opera “Storicità evolutiva”
di Gianluca Tonioni
Le risonanze fotografiche del Tonioni colgono la configurazione della conoscenza, come evento ritmico della ripetizione e luogo di transito entro le soglie di una tensione. Se il sapere figurato, segnato, definito della cultura occidentale della scrittura è maschera che smarrisce l’originale, la cultura indiana dell’oralità trova invece nella soglia, oltre la distanza metafisica della presenza che impone la tecnologia, anche l’occasione dell’origine. La tradizione orale e l’azione rituale, che conserva l’etica del tropismo alla verità, è luogo di solidarietà, fra evento e oggetto, così la soglia è distanza e differenza e insieme solidarietà e continuazione.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti