Critica in Semiotica Estetica dell’Opera “Donne”
di Rosa Giombarresi
L’ipnotico monocromatismo dell’inchiostro grafico della Giombarresi intreccia arabeschi figurali roteanti, a confondere innumerevoli anguicrinite possibilità metamorfiche immaginative, pur senza mai conferire onere alla ricchezza del fregio. A suggello della celebrazione del luogo archetipico della donna è la cauda pavonis, la ruota della sapienza dello sguardo, che sfida la dimensione ctonia ed evolve, trasmuta, invola e libera le coercizioni della materia allo stadio spirituale dell’oro filosofale. È la saggezza che rapisce il movimento di tutti i punti di vista sulle cose, ad attingere al senso universale della vita.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti