Vita brezza solare
Vita, brezza solare
dolcissima e assurda,
viaggio nello scontro con Dio
nell’universo coerente.
Scandalosa, impossibile mappa
di un’isola di cosmo
ove inquadrare il nostro dolore
e urlare una dignità.
Limitati nel contemplare, nel capire
la pioggia nel deserto, le scelte dell’ònagro,
la bizzarria dello struzzo,
il partorire impervio delle capre nubiane.
Rimangono sillabe gocciolanti
rinuncia dolce alle parole insipienti
capacità di sole domande sospese
nell’universo coerente.
Mario Pizzolon
Critica in semiotica estetica della Poesia “Vita brezza solare” di Mario Pizzolon
Fisica e metafisica, la parola del Pizzolon s’interroga sulla divina coerenza della natura, che si oppone alla contraddizione dell’uomo. Il viaggio del movimento dialettico della coscienza, che non conosce meta, è la caduta in errore e in doglianza e il risollevamento nel valore umano del dire: della consapevolezza di un senso. La domanda e l’inconsapevole meraviglia della scoperta dell’appartenenza alla natura è il solo possibile passo dell’uomo.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti