Critica in semiotica estetica dell’Opera “Africa” di Stefania Fienili
La memoriale e profonda emozione pittorica della Fienili raccoglie l’umanità intera nel sentimento di una nomade fratellanza, che possiede un’unica culla di provenienza nel grembo ancestrale della terra africana. Il viaggio genealogico dell’artista, dalle sfumature cromatiche coscienti della luce alla notturna ombra archetipica, riconduce il divenire esiliante e morituro dei differenzianti significati culturali all’evento d’origine universale alla verità, nella primaria continuità essente all’alterità e alla natura.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti