Significazione critica dell’opera “L’abbraccio” di Emanuele Casalena
La pittura magmatica del Casalena discioglie la finitudine della forma, saggiando sensorialmente l’ambivalenza rischiosa dell’abbraccio materno e familiare. Il contenimento affettivo può essere luogo di progressiva nascita individuativa dell’identità; come la stessa nicchia affettiva può divenire vorticosamente e uroboricamente viscosa nel risucchio ingoiante e regressivo dell’interdipendenza e della proiezione, prigionia inconscia nell’indistinto, che preclude lo sviluppo identitario autonomo, negando la giusta dialettica dell’inconscia continuità con il distacco cosciente della formazione.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti
Emanuele CasalenaRedazione2014-10-06T23:05:00+02:00