Critica in semiotica estetica dell’Opera “Visioner_1” di Andrei Damian
L’impressione fotografica del Damian è omaggio alla rêverie, al respiro dell’immaginazione fra il buio dell’inconscio e la luce della coscienza, nella sintesi dell’onirismo vegliante. È la visione sintetica dell’arte, che la proiezione emotiva alla materia del mondo volge a sublimare al cerchio della quintessenza, a trovare la catarsi che libera.

Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti