Critica in semiotica estetica dell’Opera “Thanatos” di Roberta Carnevali

La forma materica della Carnevali connette l’unione alla separazione, come la felicità al dolore e l’amore alla conoscenza. La libido dell’eros è pulsione di vita, la destrudo del thanatos è antitesi di morte necessaria per il movimento di metamorfosi. Le soglie di eros e di thanatos sono tuttavia un medesimo luogo nella visione di un tempo circolare, un tempo di senso proprio, per la trasfigurazione unitaria di forza inconscia e di forma cosciente.

Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti