Come una lucciola nella notte
Riferimento estivo della notte,
vaga accesa e leggera nel silenzio.
Piuma di luce, stordita dall’assenzio,
percorre i passi sulle antiche rotte.
Vola intorno e diffonde il suo bagliore,
nello scuro di luoghi addormentati.
Luce in riflessi di passi misurati,
seguono l’attimo, svelati dal chiarore.
Ora la traccia del rapido fulgore,
come visioni di istanti cancellati,
si mescola in un gioco di colore,
nel silenzio, a intervalli immaginati.
Chiara Conti
Critica in semiotica estetica della Poesia “Come una lucciola nella notte” di Chiara Conti
La parola musicale della Conti dipinge e raccorda il battere e il levare. L’incedere duale e dialettico dell’esistere tocca il silenzio essente della volontà instante della vita, nel sentimento inconscio del continuum di verità e solleva al caduco abbaglio figurale ed effimero della coscienza. Nel tempo ritmico è la ricerca melodica del senso, che sposa il divenire all’essere.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti