Premio Arte 2024

Arte 2024 – Yajaira M. Pirela M

dav Critica in semiotica estetica dell’Opera “Giardino mediterraneo” di Yajaira M. Pirela M. Un abbraccio elementare è l’opera della Pirela M., che fonde e che trasmuta la materia alla spiritualizzazione aurea. La mela è il frutto dell’albero della conoscenza, simbolo della soglia d’uscita dall’Eden, che dona la rinascita ciclica e immortale del divenire di vita. Così il seme sacrifica, a germogliare nuova verità nel senso. Presidente Fondatrice, [...]

Di |2024-09-02T10:00:31+02:002 Settembre 2024|Premio Arte 2024|

Arte 2024 – Stefania Fienili

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Umanamente disumani” di Stefania Fienili In ceramica e ossidiana la scultura della Fienili è la proposta etica di rinascita del pensiero dalla poiesis dei sensi, dal luogo di verità universale che supera le differenze sapienziali. Umanamente disumani è la sintesi di umanità cosciente e animalità inconscia, perché ogni struttura culturale presuppone un movimento ciclico di decostruzione del pregiudizio e ricostruzione di una Weltanschauung dal [...]

Di |2024-09-02T09:58:54+02:002 Settembre 2024|Premio Arte 2024|

Arte 2024 – Romeo Mesisca

Critica in semiotica estetica dell’Opera “La vendetta di Cupido su Apollo e Dafne” di Romeo Mesisca L’opera del Mesisca ritrae Apollo nel sogno tormentato e procrastinante di Dafne, mutata in pianta d’alloro. È la metafora dell’artista che, innamorato dell’oggetto del desiderio artistico è condannato al rimando, al differimento, alla sublimazione del suo amore impossibile ed eterno nella cinta vittoria sapienziale. Presidente Fondatrice, Prof.ssa Fulvia Minetti      

Di |2024-09-02T09:56:55+02:002 Settembre 2024|Premio Arte 2024|

Arte 2024 – Raffaello Bongini

dav Critica in semiotica estetica dell’Opera “Paesaggio” di Raffaello Bongini L’igneo algore degli oli del Bongini è attimo di connubio di sentimenti opposti, quando il significante del ramo arboreo proteso verge a sfidare l’impenetrabilità oggettuale del cielo, nelle luci postreme, a trovare l’affondo di uno sguardo diretto oltre la nebbia del rimando, alla verità. Presidente Fondatrice, Prof.ssa Fulvia Minetti      

Di |2024-09-02T09:53:01+02:002 Settembre 2024|Premio Arte 2024|

Arte 2024 – Ornella De Rosa (DRO)

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Nel profondo mare delle emozioni” di Ornella De Rosa (DRO) Il descensus della De Rosa è immersione profonda nelle acque dell’inconscio, che solve in onde estese, labirintiche e ritornanti i pensieri. Dietro il sipario degli occhi sono le immagini oniriche di propriocezione, ad aprire in sinestesia la memoria immemoriale d’infinito della continuità al grembo primario. L’ontogenesi ricapitola una filogenesi, ad attingere ad archetipi metaindividuali [...]

Di |2024-09-02T09:51:07+02:002 Settembre 2024|Premio Arte 2024|

Arte 2024 – Onofrio Rella

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Caos-Forma” di Onofrio Rella In movimento alchemico la pittura del Rella, in una ciclica drammaturgia fra poiesis di forma ed ekstasis di caos, affronta il sacrificio rituale di morte nel bacino inconscio della nigredo, per il lucore risorgente dell’albedo, al connubio degli opposti in movimento, che reintegra il dolore. Nasce la rubedo della nuova volontà di vita, per un’opera al rosso, di realizzazione. È [...]

Di |2024-09-02T09:48:35+02:002 Settembre 2024|Premio Arte 2024|

Arte 2024 – Natalia Mancini

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Astonishment” di Natalia Mancini La definizione identitaria in carboncino della fanciulla della Mancini si apre al luogo franco e transizionale della floreale visione creatrice in acquerello, a ricrearsi essa stessa dal sostrato valorale della vita, nell’emozione di meraviglia. Lo sguardo fanciullo di se stesso dell’artista crea legami fra le cose, eternamente a rinascere nello spazio di senso della relazione fra medesimezza e alterità. Presidente [...]

Di |2024-09-02T09:46:35+02:002 Settembre 2024|Premio Arte 2024|

Arte 2024 – Maria Giacoma Vancheri

Critica in semiotica estetica dell’Opera “L'abbraccio” di Maria Giacoma Vancheri L’abbraccio della Vancheri è dono femminile, è ricetto contenitivo, è ascolto, è introiezione del dolore inconscio per la restituzione dell’elaborazione cosciente, è atto materno di gestazione dell’ombra per nuova albedo di luce. È anche sacrificio di cessione estrema di sé, fino alla perdita della dimensione individuale, per l’accoglienza nella simbiosi dell’indistinzione, nell’athanor dell’amore, a elargire la rinascita. Presidente Fondatrice, [...]

Di |2024-09-02T09:44:52+02:002 Settembre 2024|Premio Arte 2024|

Arte 2024 – Manuela Pederzolli

Critica in semiotica estetica dell’Opera “L'ulivo rosso” di Manuela Pederzolli La visione ignea della Pederzolli è una partecipazione diretta e panica della verità, è la torsione roteante dell’evoluzione di metamorfosi. L’ascesi della volontà supera la rappresentazione formale per la coessenzialità elementare al sole. Dalle spire ctonie della nigredo della terra, l’artista offre un movimento di palingenesi della coscienza ardente del pensiero. Presidente Fondatrice, Prof.ssa Fulvia Minetti

Di |2024-09-02T09:42:53+02:002 Settembre 2024|Premio Arte 2024|

Arte 2024 – Lakhdar Khiar

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Sans Titre N°1” di Lakhdar Khiar Le apparizioni pittoriche del Khiar sono canalizzazioni del movimento ascendente e discendente di senso dell’uomo a quello naturale e spirituale. È una tensione dialettica fra quadrati e cerchio, ove i quadrati rappresentano la dimensione terrestre e materiale dei quattro elementi, dei punti cardinali, delle stagioni, mentre il cerchio è indice del luogo di totalità essente, che conduce alla [...]

Di |2024-09-02T09:40:47+02:002 Settembre 2024|Premio Arte 2024|
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