Significazione critica dell’opera “La grazia guarda il fiore” di Manuel Vertemara
Immanentistica la metafisica del Vertemara, sintesi di una piacevole contraddizione fra il trascendentale e l’empirico emozionale. Se anche la separazione apra lo sfondo, la perdita, riflessa nell’ombra a croce del fiore, è vinta sinestesicamente dall’artista attraverso l’interiorizzazione femminile delle qualità dell’amato: le farfalle posano sulla floreale e notturna intimità della donna. La nostalgica presentificazione delle memorie verte la corona di spine in ghirlanda di fiori e il nichilismo del lutto è reso destino significato da astri pettinati e dal ventre della luna che cosmicamente armonico rispecchia l’umano gestare, che il caduco rende eterno.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti
Manuel Vertemara 2015Redazione2015-09-27T18:14:29+02:00