Significazione critica dell’opera “Storie di uomini e donne” di Michele Di Tonno
Nei toni sensibilissimi del Di Tonno, immersi e dispersi nell’incertezza del dono, unica volontà dell’uomo è lo spazio rosso del desiderio, la distanza che separa dall’altro. Si è agli occhi profondi dell’artista, nulla in se stessi, le sole vesti sospese, espressioni di scelte, di accaduti, di approfondimenti: incontri e reciproci modi di chiamarsi e, più ancora, nient’altro che l’amore fra le parole.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti
Michele Di TonnoRedazione2014-10-06T23:00:43+02:00